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10 Maggio 2011

ll maestro Fabio de Simone rende omaggio all'Italia

Continua il fiorente lavoro didattico e di arrangiamento per chitarra classica del giovane Maestro molisano Fabio de Simone (sito www.fabiodesimone.com); infatti, qualche giorno fa la Casa Editrice Milanese “Wicky Edizioni Musicali” ha pubblicato il suo ultimo libro, “Tre canti popolari Italiani (per chitarra)”. Questo libro è un omaggio all’Italia, contenendo arrangiamenti che si basano sulle melodie popolari di tre aree geografiche dell’Italia: “La Bella Gigogin” (Nord Italia) è un canto patriottico italiano del XIX secolo, scritto nel 1858 dal compositore milanese Paolo Giorza, ispiratosi ad alcuni canti popolari lombardo-piemontesi; “Ma che ce frega, ma che ce importa” (Centro Italia), è una delle più celebri canzoni romane; “Vitti’na crozza” (Sud Italia), infine, è uno dei più famosi canti siciliani, registrato per la prima volta su dischi Cetra nel 1951 dal tenore Michelangelo Verso e interpretato, tra gli altri, da Domenico Modugno e da Rosa Balistreri. Questo lavoro è rivolto principalmente agli studenti di chitarra classica al quarto/quinto anno del corso di studi al Conservatorio. La maggior parte delle pubblicazioni e degli arrangiamenti del M° de Simone, docente di Chitarra Classica presso l’I.C. Colozza di Frosolone, sono rivolti, infatti, agli studenti, come dimostrato dalla sua collaborazione con GuitArt Magazine (sito www.guitart.it), rivista di chitarra a diffusione internazionale, per la quale cura la rubrica “Laboratorio didattico per le scuole sperimentali”, dedicata alle scuole medie a indirizzo musicale. Da pochi giorni è uscito il n. 62 (anno dodicesimo aprile/giugno 2011) della rivista ove il M° de Simone ha pubblicato alcuni arrangiamenti e composizioni originali per chitarra sola e per duo. Dei tre arrangiamenti raccolti sotto il titolo “Shoah – Canti alla Memoria” il “Canto n. 1” (tonalità di Re minore) e il “Canto n. 2” (tonalità di Do Maggiore) sono arrangiamenti per due chitarre, mentre il “Canto n. 3” (tonalità di Si minore) è una composizione originale. Inoltre, per chitarra solista sono state pubblicate le composizioni originali “Piccolo blues” (tonalità di Mi Maggiore), che rispetta la forma standard del blues, ma contiene anche alcune digressioni modali; “Sogno d’Arabia”, ricco di sonorità orientali; “Camminando in basso” (tonalità di Re Maggiore), infine, è una composizione in stile pop, che pone la melodia al basso e che presenta all’interno la tecnica del portamento. Il M° Fabio de Simone, molto apprezzato nel panorama chitarristico, può vantare da ultimo l’esibizione dei alcuni dei suoi arrangiamenti per chitarra sola da parte dal M° Giulio Tampalini, durante il concerto da questi tenuto il 26 marzo 2011 a Gussago (Brescia), in onore dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Sicuramente un onore per il M° de Simone, in quanto il M° Tampalini, attualmente docente presso il Conservatori “L. Perosi” di Campobasso, è un chitarrista di fama internazionale, è vincitore di alcuni dei più importanti concorsi internazionali di chitarra, ha tenuto concerti in Europa, Asia e Stati Uniti, da solista e accompagnato da gruppi e orchestre sinfoniche e nel 2001 ha partecipato al Concerto di Natale in Vaticano in onore del Papa.

9 maggio 2011

Articolo di Rossella Menotti

- http://www.molisenotizie.it/articolo.php?id=61224

- http://informamolise.com/ultime-notizie/60147-ll-maestro-fabio-de-simone-rende-omaggio-allitalia

- http://www.primapaginamolise.it/detail.php?news_ID=41775&;goback_link=index.php

- http://portalechitarristico.blogspot.com/2011/05/il-maestro-fabio-de-simone-rende.html

In allegato il pdf de “Il Quotidiano del Molise”

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